Bambini bilingue

Bambini bilingue

Ho letto un articolo interessante in proposito su GIOIA BAMBINO- Settembre 2011.
Franco Fabbro, professore di Neuropsichiatria Infantile dell'Università di Udine, autore di testi sul bilinguismo, spiega che a parità di condizioni educative, il fatto che un bambino sappia 2 o 3 o più lingue non aumenta la sua intelligenza nè la riduce. E' certo però che i bambini bilingue sviluppano un maggiore senso critico, perchè sanno che le cose hanno nomi diversi, ci sono parole migliori per dirlo, dispongono di un'apertura mentale alla complessità che spesso manca ai monolingue.
Il professore inoltre spiega che conoscere bene 3 lingue dall'infanzia, facilita il successivo apprendimento di altre. Il periodo migliore per imparare la grammatica e la perfetta pronuncia è da 0 a 10 anni, la ricchezza di vocabolario poi si può ottenere anche dopo. Inoltre, consiglia a chi vuol far imparare l'inglese ai bambini sotto i 10 anni, di far giocare i bambini con una persona madrelingua almeno 3-4 ore la settimana, anche utilizzando i cartoni animati.

Tutti insieme nel lettone

Tutti insieme nel lettone

In ogni popolazione del mondo, dall'Africa al Polo Nord, fino al moderno Giappone, è molto diffuso dormire nel letto o nella stessa stanza di mamma e papà. Alcuni genitori però non vogliono dividere il proprio spazio del sonno con i propri figli oppure pensano che sia un "vizio" e si affidano a metodi famosi per far addormentare i propri bambini da soli. E' giusto?
Sara Letardi, autrice del libro "Il mio bambino non mi dorme" suggerisce di aiutare i bambini a superare le loro paure, non limitarsi a metterli nel lettone. Per maturare l'autonomia il bambino deve comunque attraversare una fase di "efficace dipendenza" con l'adulto, che rafforza il legame affettivo e il senso di sicurezza, poi però è importante introdurlo nella fase dell'autonomia. Nel libro non viene proposto un metodo, ma un aiuto ai genitori ad elaborare una propria strategia in linea con le loro scelte educative e la loro sensibilità. Sarebbe opportuno che le mamme, invece di abbandonare il proprio istinto, potessero fermarsi un po' di più accanto al proprio bambino, che rallentassero un po' il passo, che lo abbracciassero di più....per permettere al bambino di acquistare una sicurezza affettiva che lo renderà più forte da adulto.

"SPEGNETE LA TV" di Lucia Rizzi

"SPEGNETE LA TV" di Lucia Rizzi

Tempo fa ho acquistato questo libro perchè ero stufa di vedere mia figlia di quasi 6 anni davanti alla tv! Non che ci stia tantissimo tempo, la maggior parte del suo tempo libero lo trascorre ai giardini e comunque all'aria aperta. Ma ecco che appena entra in casa prende il telecomando e ormai sa già quale tasti schiacciare...
Purtroppo non ho trovato la risposta al mio problema, perchè non è che non sappia che giochi fare insieme a me o alle sue amiche, il problema si presenta quando resta per un po' di tempo da sola (mentre faccio i mestieri, mentre preparo da mangiare, mentre sparecchio o pulisco la cucina....). Per il momento l'unica soluzione che ho trovato  è quella di renderla partecipe, di farmi aiutare.... ma ovviamente, come ben immaginerete, ci impiego molto più tempo a far tutto!
Comunque, vorrei evidenziare che Lucia Rizzi, nel suo libro, propone una serie di giochi da fare in casa o fuori con i propri figli, divisi in fasce d'età.
Mi è piaciuto molto:
"Disegna e indovina" per bambini da 3 a 6 anni, in cui consiglia di dotare bambino e genitore di 2 fogli bianchi, uno per uno, pensando, ognuno per conto proprio ad una scena o ad un oggetto delle fiabe conosciute (es. gli stivali del gatto con gli stivali, il cestino di Cappuccetto Rosso....) e lo disegnano. Quando entrambi l'hanno terminato, si scambiano i fogli: è divertente vedere come ognuno identifica la favola dell'altro e la racconta!
oppure è simile ma anche divertente:
"Io mimo e tu mi dici chi è" che consiste nel far mimare al bambino i vari personaggi delle fiabe e voi indovinarli.
Per sviluppare invece la sua capicità ad ascoltare, si potrebbe giocare a "I rumori intorno a noi". Munendosi di un piccolo registratore si potrebbe andare in giro per casa registrando i rumori: la tv accesa, l'aspirapolvere, la lavastoviglie in funzione, il campanello della porta, la suoneria del telefono, la centrifuga della lavatrice, lo sciaquone del bagno, la doccia, il tram che passa sotto casa..... Sedetevi poi, genitori e bambini, intorno al tavolo, ascoltate il registratore e fate a gara a individuarene l'origine: vince chi ne indovina di più.
Ci sono poi i giochi per apprendere, tra cui "Le sequenze" utilizzando tanti tipi di pasta diversi e facendoglieli ripetere in sequenza.

...e tanti altri giochi ancora! se avete bisogno di qualche idea, scrivetemi, ve ne manderò altri tratti dal libro!!!!

Accessori in lana per bambini

 Io mi sono stufata di acquistare dei berretti, sciarpe in filato sintetico per la mia bambina... mi sono stufata anche di comprare degli accessori che continuo a vedere dappertutto... Ho voglia di qualità, di originalità, di qualcosa di semplice ma curato, fatto con amore. Ed è per questo che nel sito: http://www.perbimbirimbina.com  propongo anche a voi degli accessori fatti artigianalmente, a mano, curati nei dettagli e alla moda. I filati sono tutti molto soffici e adatti ai bambini. Si possono ordinare del colore e della taglia desiderata e dopo pochi giorni riceverli a casa.

Tornano gli scaldamuscoli!

Un capo must dell'inverno sono gli scaldamuscoli sia per le gambe che per le braccia. Anche PERBIMBIRIMBINA vi propone la sua versione, tutti fatti a mano con filati pregiati made in Italy. Date un'occhiata al sito http://www.perbimbirimbina.com nella sezione ACCESSORI INVERNO

IDEA REGALO PER NEONATI

Ho trovato queste calzine che trovo veramente simpatiche per un pensierino da portare in dono di "benvenuto tra noi" ad un bimbo o una bimba appena nati. Tra pochi giorni li troverete sul sito www.perbimbirimbina.com insieme ad altre idee regalo molto divertenti!