lunedì 23 gennaio 2012

Pitti Bimbo 74° edizione

Si è concluso nel fine settimana il Pitti Bimbo, fiera dell'abbigliamento bambino, a Firenze. Io ci sono andata venerdì e devo dire che non ho avuto una bellissima impressione: continuo a leggere che c'è stata molta affluenza (ma a me sembrava il contrario), che c'era ottimismo (i pochi visittori che c'erano li vedevo vagare tra uno stand e l'altro ma in pochissimi ad acquistare), che era un tripudio di colore... mentre in realtà ho visto colori molto "commerciali", niente di nuovo, nessuno che abbia "osato" qualcosa fuori dagli schemi, che abbia voluto colpire... segno NATURALE della crisi che ci sta circondando.
Qualche indicazione dei colori dell'AI 2012-2013 (così chi vuole portarsi avanti acquistando qualcosa per l'anno prossimo, sa che colori troverà nelle vetrine il prossimo inverno):
bianco/rosso/blu navy/grigio melange con disegni di righe, tartan classicissimi, e pois
grigio melange/nero/rosso oppure mix di grigi
grigio melange/panna/beige melange a volte spezzati dal rosso
Lo stile dominante è quello dei party, delle occasioni speciali (ma quante ne ha un bambino, di queste occasioni speciali? e poi, alle feste di compleanno non si va per giocare in abbigliamento comodo, come viente spesso richiesto nei biglietti di invito?...)
Poi c'era lo stile del "back to school" ma anche del tempo libero, del gioco.
Così il back to school si fonde con lo sportwear, e il leisurewear.
Ecco fatto così il classico gioco dei mix senza regole per esprimere creatività e funzionalità.









Nessun commento:

Posta un commento