lunedì 3 agosto 2020

Lavoro: rimettersi in gioco


È difficile reinventare la propria carriera se si prova avversione nei confronti del rischio. Inoltre la pandemia che abbiamo appena vissuto ha aumentato l'incertezza e ci ha colto impreparati. 
Intanto dobbiamo identificare l'obiettivo, la meta per capire poi che direzione prendere. Ci dobbiamo informare, leggere notizie che riguardano il nostro nuovo indirizzo, ma dobbiamo anche parlare con persone che già lo fanno per capire quali sono i problemi o i vantaggi concreti, analizzando poi i pro e i contro. 
Se si ama frequentare mostre o visitare musei e monumenti, ci si potrebbe mettere dall'altra parte e diventare una guida culturale frequentando corsi per prendere patentini ad hoc e poi aprendo una pagina facebook per farsi conoscere e organizzare visite guidate. 
Se si ama cucinare ci si potrebbe proporre come cuochi per cene private o per eventi speciali come compleanni o addio al nubilato.
Se si è esperti in tecnologia si potrebbero offrire prestazioni attraverso piattaforme internet che mettono in contatto tecnici esperti con chi ne ha bisogno.
L'importante è essere davvero disposti a rimettersi in gioco e ripartire da zero, frequentare corsi di specializzazione o approfondimento e poi finalmente buttarsi nella nuova attività. 
Secondo il Sole24 Ore e QuiFinanza molte delle professioni più ricercate oggi sono quelle che richiedono competenze manuali: personal chef, cake designer, pizzaiolo, agricoltore, tuttofare, nail artist, oppure professioni organizzative: event organizer, Wedding planner, personal shopper, personal trainer, tutor di viaggi, tutor scolastico a domicilio. 

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